La disposizione di cui all’art. 1, *comma 188 della L. n. 296/2006 prevede l’esenzione degli adempimenti previsti dalla normativa previdenziale del settore dello spettacolo qualora ricorrano congiuntamente due presupposti, uno di tipo oggettivo e l’altro di tipo soggettivo.
Per ciò che concerne il requisito di tipo oggettivo, l’esenzione suddetta si applica con riferimento a:
– la prestazione lavorativa che si concretizzi in una esibizione musicale dal vivo resa nell’ambito di spettacoli, manifestazioni di intrattenimento ovvero in celebrazioni di tradizioni popolari e folkloristiche;
– la retribuzione annua lorda, percepita per tale tipo di esibizioni che non superi l’importo di € 5.000,00; al superamento di tale limite e per le quote di retribuzione eccedenti, i datori di lavoro committenti sono tenuti all’assolvimento degli obblighi previdenziali.
Per ciò che concerne il requisito di tipo soggettivo, l’esenzione in esame si applica per le prestazioni innanzi delineate, effettuate da:
– giovani fino a 18 anni;
– studenti fino a 25 anni;
– soggetti titolari di pensione di età superiore a 65 anni;
– lavoratori già tenuti al versamento di contributi, ai fini della previdenza obbligatoria, ad una gestione diversa da quella per i lavoratori dello spettacolo, nel medesimo periodo di svolgimento delle prestazioni citate.
Alla luce di quanto innanzi esposto, ferma restando la necessità che il presupposto oggettivo e quello soggettivo previsto dalla disposizione citata ricorrano congiuntamente, si elencano di seguito le categorie di lavoratori dello spettacolo che, nei limiti in cui svolgano prestazioni lavorative consistenti in esibizioni musicali dal vivo, possono rientrare nel campo di applicazione dell’esenzione in esame.
L’elencazione è la seguente:
Gruppo canto
011 artisti lirici;
012 cantanti di musica leggera;
013 coristi, vocalisti;
014 maestri del coro, assistenti e aiuti del coro, suggeritori del coro;
Gruppo direttori e maestri di orchestra
071 direttori d’orchestra;
072 sostituti direttori d’orchestra;
Gruppo concertisti e orchestrali
081 concertisti e solisti;
082 professori d’orchestra;
083 orchestrali (anche di musica leggera);
084 bandisti;
500 lavoratori autonomi esercenti attività musicali, in relazione alle fattispecie di prestazioni riconducibili alle figure professionali sopra indicate.